Per la prima volta a Desio si è tenuta sabato 7 giugno
la cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria ai bimbi nati in
Italia da genitori stranieri e residenti in città.
Un gesto simbolico,
voluto dall’amministrazione comunale (consiglio e giunta), come
“segno di attenzione e accoglienza verso i più piccoli e le loro
famiglie”. La cittadinanza
onoraria spetta a 580 bambini residenti a Desio. 30 le nazionalità rappresentate.
All’inizio della
cerimonia è stato eseguito l’inno d’Italia dalla banda del
corpo musicale Pio XI. Oltre al sindaco Corti, anche il sindaco dei
ragazzi Federico Pilastro ha dato il benvenuto ai bambini. La
manifestazione è stata organizzata in collaborazione con l’Unicef
e le associazioni Desio Città Aperta, Scuola d’Italiano per
Stranieri, Centro culturale Lazzati, Legambiente, Giardino delle
Spezie, che hanno animato il pomeriggio con le danze popolari e la
merenda etnica.
E' stata la festa dell'accoglienza e delle famiglie immigrate. Nonostante le polemiche di chi non era d'accordo. In piazza sono arrivati i leghisti con Mario Borghezio, tenuti lontano da carabinieri e agenti della polizia locale, presenti numerosi per garantire la sicurezza. Per fortuna non ci sono stati incidenti.
Nessun commento:
Posta un commento