lunedì 12 agosto 2013

Festa di fine Ramadan a Desio

Anche a Desio i musulmani hanno festeggiato la fine del Ramadan, il mese sacro dell'Islam. La comunità pakistana ha organizzato un momento di preghiera giovedì mattina nel giardino dei missonari saveriani, che come al solito hanno ospitato i fedeli di Allah, in nome del dialogo e del rispetto reciproco. La pioggia non ha fermato gli organizzatori. Centinaia di persone si sono radunate sotto il maxi tendone per la preghiera guidata dall'imam. Poi, dopo lo scambio di auguri e dolci, ciascuno ha proseguito la festa con i propri famigliari. I rappresentanti del Coordinamento Desio Città Aperta hanno portato gli auguri dei cristiani e il messaggio del Cardinale Angelo Scola Arcivescovo di Milano.









martedì 6 agosto 2013

Auguri di fine Ramadan, il cardinale Scola scrive ai musulmani





"Il tempo presente così irto di diffoltà ma provvidenzialmente anche ricco di occasioni preziose per promuovere una vita buona ad ogni livello ci trova sempre più insieme nei vari ambito della vita comune, dove condividiamo, in quanto credenti, sfide simili e analoghe responsabilità": inizia così la lettera che l'arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, ha inviato ai fedeli e ai responsabili delle comunità musulmane di Milano e della Diocesi, in occasione della fine del Ramadan. "La preghiera e specialmente il digiuno da voi osservato nel mese di Ramadan ci infonda fiducia e coraggio nel promuovere il dialogo e la collaborazione intesi come frutto necessario dell'amore di Dio e del prossimo".

Il messaggio dell'Arcivescovo sarà consegnato dai rappresentanti della Diocesi nei diversi luoghi nel territorio ambrosiano, dove i musulmani celebrano la ricorrenza, che si terrà molto probabilmente giovedì mattina, 8 agosto.

Anche i rappresentanti del Coordinamento Desio Città Aperta porteranno il messaggio e gli auguri ai musulmani che si riuniranno a Desio, nel giardino dei missionari saveriani, per la preghiera della fine del mese sacro di digiuno. 

lunedì 5 agosto 2013

RAMADAN, IL MESSAGGIO DEL PAPA

Tra pochi giorni gli amici musulmani festeggeranno la fine del Ramadan. Anche la comunità pakistana di Desio celebrerà la festa islamica. A loro i nostri auguri, accompagnati dal messaggio firmato dal Papa.



Cristiani e musulmani sono ''chiamati a rispettare la religione dell'altro, i suoi insegnamenti, simboli e valori''. Lo scrive Papa Francesco del messaggio di auguri per la fine del Ramadan che ha voluto firmare lui stesso in vista di quella festa, che dovrebbe cadere tra l'8 e il 9 luglio a seconda dell'apparizione della apparizione della luna nuova. ''Uno speciale rispetto - aggiunge il pontefice - è dovuto ai capi religiosi e ai luoghi di culto. Quanto dolore arrecano gli attacchi all'uno o all'altro di questi''.

Nel manifestare rispetto, invita ancora Papa Francesco, ''cerchiamo semplicemente di condividerne la gioia, senza fare riferimento al contenuto delle loro convinzioni religiose''.

Papa Francesco ha voluto firmare personalmente il messaggio ai musulmani di tutto il mondo che dal 1967 il Vaticano rivolge loro in occasione della fine del Ramadan. Una eccezione in tal senso si era avuta soltanto nel '91, con Giovanni Paolo II.

Papa Bergoglio spiega di aver voluto firmare personalmente il testo ''come espressione di stima e amicizia per tutti i musulmani, specialmente coloro che sono capi religiosi''.